Tempo di lettura stimato: 2 minuti

La Cina è nel bel mezzo di una notevole crisi energetica, poiché condizioni meteorologiche estreme, aumento della domanda di energia e severi limiti all’uso del carbone hanno colpito tre volte la rete elettrica del paese. È un problema che potrebbe durare per mesi, ostacolando la ripresa economica del paese e influenzando il commercio globale.

Diverse province cinesi hanno affermato di dover gestire una crisi energetica nelle ultime settimane, inclusi alcuni dei più importanti motori di crescita economica del paese. La provincia del Guangdong sta razionando il potere da più di un mese. Le restrizioni hanno costretto le aziende in tutta la provincia a chiudere alcuni giorni alla settimana. Alcune autorità locali avvertono che la razionalizzazione della energia potrebbe richiedere fino alla fine dell’anno. Non si tratta solo di Guangdong. Almeno nove province hanno dichiarato di dover affrontare problemi simili, tra cui Yunnan, Guangxi e il centro di produzione di Zhejiang.

È la peggiore carenza di energia in Cina dal 2011, quando la siccità e l’aumento dei prezzi del carbone hanno costretto 17 province a limitare il consumo di energia.

Questa volta, l’aumento della domanda di beni post-pandemia e le condizioni meteorologiche avverse costringono le centrali elettriche a carbone a limitare la loro produzione, ostacolando l’energia idroelettrica. La mancanza di energia potrebbe ridurre la produzione in quasi tutti i settori dell’economia, comprese le industrie delle costruzioni e manifatturiere. Tali società hanno utilizzato quasi il 70% dell’energia cinese lo scorso anno e sono state i principali motori della ripresa nel 2021.

La razionalizzazione del potere nella provincia produttrice di metalli dello Yunnan ha portato a un calo delle forniture di alcuni tipi di metalli, tra cui alluminio e stagno.

Gli esperti attribuiscono la portata della crisi energetica a diversi problemi, dall’elevata richiesta di energia alle condizioni meteorologiche estreme. Il carbone è ancora coinvolto nella generazione di circa il 60% dell’energia del paese. Tuttavia, le limitazioni all’uso del carbone hanno coinciso con il desiderio di energia causato dalla ripresa economica, insieme alle condizioni meteorologiche estreme. Ciò provoca un aumento della pressione tra domanda e offerta. Il clima estremamente caldo in alcune aree ha portato a un aumento della domanda di energia poiché le persone utilizzano più aria condizionata.

È probabile che la carenza di energia continui nei prossimi mesi, soprattutto perché la domanda rimane elevata nei caldi mesi estivi. La Cina vuole controllare l’energia sporca e sta cercando di aumentare il suo uso di fonti rinnovabili e ridurre i combustibili fossili.

Se vuoi sapere del tornado nella Repubblica Ceca, consulta il nostro articolo su questo argomento: Un potente tornado sta causando danni in Repubblica Ceca.

[Foto da Unsplash]